30. Cappella di San Nicola (Bardineto – SV)
La cappella sorge poco sopra l’inizio della strada che, superato il colle dello Scravaion, porta ad Albenga. Se la sua collocazione è incomprensibile alla luce della viabilità odierna, per comprendere...
di Ceva
La cappella sorge poco sopra l’inizio della strada che, superato il colle dello Scravaion, porta ad Albenga. Se la sua collocazione è incomprensibile alla luce della viabilità odierna, per comprendere...
L’edificio sorge poco fuori del paese lungo la via che conduce al colle del Melogno e a Finale. Gli affreschi visibili sulla volta di un portichetto, a sinistra dell’entrata principale...
La cappella sorge tra i boschi, lungo lo spartiacque tra la valle del Tanaro e quella della Bormida di Millesimo; la costruzione risale al 1033. Come per Castelnuovo la sua...
La chiesa domina la strada di fondovalle con le sue absidi e l’alto campanile. La facciata si apre, infatti, sull’antico percorso per Calizzano che scendeva dal sovrastante oratorio di sant’Agostino...
Collocata fuori dall’antico borgo lungo il percorso che costeggia il corso del Bormida, la chiesa è stata edificata tra il X e il XV secolo. Sul lato sinistro un resto...
I resti di affreschi ancora visibili all’interno dell’edificio, detto anche oratorio dei Disciplinanti, rappresentano una testimonianza delle prime forme di pittura rinascimentale del territorio cebano e possono essere attribuiti alla...
Il campanile è l’elemento più vistoso e meglio conservato dell’antica chiesa parrocchiale. Costruito in pietra e mattoni, conserva aperture a bifora con colonnina centrale in pietra. Frammenti di affreschi, risalenti...
La cappella di sant’Anastasia risale al 1050. Probabilmente opera dei monaci del monastero benedettino di San Benedetto Belbo, emanazione di quello di Santa Maria di Castiglione di Parma. Dal 1584...
La pieve di san Giovanni, ora chiesa cimiteriale, fu parrocchia fino al 1380. Si presenta in stile romanico lombardo, la sua costruzione risale ai primi decenni dell’XI secolo, forse opera...
Costruita all’ingresso del paese, forse per un voto fatto durante la pestilenza diffusasi nel 1350, ha subito nel tempo modifiche dell’orientamento e delle aperture facilmente leggibili nella struttura muraria. Il...
La cappella sorge poco fuori del paese, in direzione di Niella Belbo. La data di costruzione non è certa, ma sembra risalire alla prima metà del XV secolo. Gli affreschi...
Conserva affreschi staccati dall’antica chiesa di S. Pietro, già parrocchia di Mombarcaro, situata più in basso, verso mezzogiorno e poco più in alto rispetto al Santuario delle Grazie, la cui...
Adagiato sulla sponda sinistra del fiume Bormida, il santuario sorge nell’area in cui secondo una leggenda la Madonna, durante una epidemia di peste, fece sgorgare una fontana capace di guarire...
Sorge nella frazione di Lignera, circa due chilometri fuori dall’abitato in direzione di Monesiglio. Edificata nell’XI secolo in blocchi a spacco di pietra arenaria grigia di origine locale, fu chiesa...
La chiesa di San Lorenzo è una delle poche chiese del Piemonte, con il duomo di Torino e la parrocchia di Roccaverano che conservano l’originario stile rinascimentale della facciata. A...
Dietro alla chiesa di San Lorenzo si erge la vecchia chiesa della Confraternita dei Disciplinari bianchi, dedicata a S. Agostino. Della primitiva costruzione tre/quattrocentesca resta ben poco, a causa dei...
Il castello, edificato come fortilizio tra i secoli XII-XIII, si presenta oggi come una poderosa struttura residenziale a pianta trapezoidale, rinforzata da tre torri agli angoli. Una quarta torre spianata...
Colpiscono le dimensioni dell’attuale facciata per il notevole sviluppo in altezza che fa pensare ad un suo innalzamento nel corso del XVIII secolo, come dimostrato dalla particolare tecnica utilizzata per...
Colpisce il contrasto tra l’aspetto esterno della cappella e la qualità degli affreschi che ricoprono le pareti interne. La mano di Antonino Occello e quella di qualche suo discepolo hanno...
MARSAGLIA Già compresa tra i possedimenti di Bonifacio del Vasto, alla sua morte non entrò a far parte del Marchesato di Ceva, ma pervenne per eredità al marchese di Clavesana...